Didgeridoo Strumento Musicale Australiano: Cos'è E Come Si Suona?

Sommario:

Didgeridoo Strumento Musicale Australiano: Cos'è E Come Si Suona?
Didgeridoo Strumento Musicale Australiano: Cos'è E Come Si Suona?

Video: Didgeridoo Strumento Musicale Australiano: Cos'è E Come Si Suona?

Video: Didgeridoo Strumento Musicale Australiano: Cos'è E Come Si Suona?
Video: come suonare il DIDGERIDOO 2024, Marzo
Anonim

Nei rituali degli aborigeni australiani, la musica è di grande importanza. Tra i principali strumenti largamente utilizzati dalle tribù locali c'è il didgeridoo, che è in grado di produrre suoni peculiari in varie tonalità. Non è facile suonarci sopra, mentre lo strumento originale viene padroneggiato non solo dai nativi, ma anche dai musicisti occidentali.

Didgeridoo strumento musicale australiano: cos'è e come si suona?
Didgeridoo strumento musicale australiano: cos'è e come si suona?

Didgeridoo: aspetto e caratteristiche

Il nome "didgeridoo" è stato coniato dagli europei che hanno visitato il continente australiano. Assomiglia ai suoni che fa questo lungo tubo. Gli stessi nativi chiamano il loro strumento nazionale "yedaki". Esternamente, assomiglia a un tubo o un tubo lungo e largo. L'estremità stretta viene presa in bocca per produrre i suoni desiderati, la campana all'estremità opposta è moderatamente larga.

Immagine
Immagine

Lo strumento è molto semplice da realizzare. Durante i periodi di siccità, le termiti voraci mangiano gli alberi di eucalipto dall'interno, lasciando un robusto guscio. Gli aborigeni li trovano, li tagliano, puliscono le cavità interne dalla polvere, tagliano o macinano se necessario. La lunghezza del didgeridoo varia da 1 a 3 metri. In alcuni casi, l'estremità stretta viene fornita con un bocchino in cera d'api. L'esterno della pipa è decorato con motivi in vivaci colori contrastanti. Molto spesso vengono utilizzate vernici nere, rosse, gialle. Dal disegno sul didgeridoo, puoi determinare a quale tribù appartiene lo strumento. Le trombe sono molto diffuse nell'Australia settentrionale e vengono utilizzate per scopi rituali e cerimoniali.

Il suono di Yedaki è definito dagli europei come "forte e strano". Ogni canna è in grado di produrre una sola nota, ma per le peculiarità della struttura e l'abilità dell'esecutore, il timbro può variare. In questo senso, il didgeridoo assomiglia a strumenti come l'arpa o l'organo dell'ebreo. In una certa misura, assomiglia alla voce umana con la sua ricchezza di modulazioni. Durante i rituali, Yedaki crea una certa atmosfera mistica, permettendo all'ascoltatore di cadere in trance.

La medicina moderna crede che giocare con yedaki sia molto utile. Allena la respirazione, aumenta la capacità polmonare, aiuta a liberarsi dal russare, dalle malattie del tratto respiratorio superiore. L'esercizio di strumenti musicali può aiutare a ridurre la sonnolenza e prevenire l'apnea notturna.

Storia dello strumento

Il didgeridoo è uno strumento abbastanza antico, ma non si conosce l'epoca esatta della sua invenzione. Gli etnografi credono che il prodotto simboleggi il serpente arcobaleno Yurlungur. Ciò è indicato dalla forma dello strumento e dal suo colore brillante.

Immagine
Immagine

Le antiche tribù usavano Yedaki in uno dei rituali principali: Korabori. Suoni potenti monotoni con vibrazioni evidenti hanno contribuito a entrare in trance. Solo gli uomini hanno partecipato alla cerimonia, hanno dipinto i corpi con motivi colorati, si sono decorati con piume e amuleti. C'è un'opinione secondo cui il didgeridoo veniva usato anche nei giochi di accoppiamento: il suono dello strumento aveva un certo effetto sulle donne.

Come suonare il didgeridoo

La maggior parte degli europei che cercano di ottenere un suono dal didgeridoo ottiene qualcosa di simile al ronzio di una tromba pioniera. Il suono è aspro e sgradevole, poco adatto a riti religiosi. Tuttavia, i maestri riescono ad estrarre la nota desiderata facendola vibrare.

La difficoltà sta nel fatto che per il gioco è necessario allenare la respirazione. Dovrebbe essere continuo, la forza del suono dipende dall'intensità e dalla profondità dell'inalazione, nonché dal volume dei polmoni. Gli aborigeni praticano un esercizio speciale che imita lo sbuffo di un cavallo. Una volta che hai imparato i movimenti delle guance, delle labbra e della lingua, puoi iniziare a praticare il gioco.

Immagine
Immagine

Il boccaglio viene portato in bocca, dopo una profonda inspirazione, segue un'espirazione forte e uniforme. In questo caso, i muscoli dovrebbero essere rilassati. Più intenso è il respiro, più forte è il suono del didgeridoo.

Il metodo principale del gioco è in ritardo. L'aria viene espirata uniformemente in scatti brevi o più lunghi, la continuità di tali esalazioni crea una certa melodia. Ulteriori sovratoni possono essere estratti con la lingua che si muove con lo scoppio. Nel mezzo, il musicista può fare clic o toccare la lingua contro il bocchino. Alcuni artisti interrompono il gioco imitando le voci degli animali. Tutti questi suoni dovrebbero essere combinati in una composizione ponderata.

La gamma in chiavi diverse non può essere estratta dallo strumento. È in grado di produrre una sola nota. Quale dipende dai parametri dello strumento. Enormi canne dal collo stretto, appoggiate sul pavimento, emettono note basse basse, alte e acute, brevi e larghe.

Uno strumento antico in un arrangiamento moderno

I musicisti occidentali hanno scoperto il didgeridoo all'inizio del secolo scorso. Gli strumenti moderni sono piuttosto diversi: oltre alle versioni classiche, ci sono modelli con campana larga, allungata, accorciata, a spirale. Un'altra variante popolare è il DJbox, che combina diversi tubi con suoni diversi.

Immagine
Immagine

Un'opzione interessante è il didgeribon. È un ibrido tra il classico didgeridoo e il trombone. È costituito da due tubi inseriti l'uno nell'altro, simile a un meccanismo telescopico. Lo strumento è realizzato in alluminio e verniciato nei colori tradizionali degli aborigeni australiani: rosso, nero, giallo. Grazie al meccanismo telescopico, mentre suona, il musicista può modificare la lunghezza del tubo, variando il volume e la tonalità del suono.

Ci sono altre opzioni per lo strumento:

  • un didgeridoo con buchi, che esternamente ricorda un flauto;
  • idaki con valvole come un sassofono;
  • uno strumento con un bocchino molto lungo, di forma ovale e un bocchino che si allarga uniformemente.

Grazie alle modifiche, una normale tromba può produrre diverse opzioni sonore. È più difficile suonare un didgeridoo del genere, ma un musicista esperto può suonare nuove melodie interessanti. Tali strumenti non vengono utilizzati per scopi rituali, il loro scopo è creare composizioni musicali in combinazione con batterie, chitarre, sintetizzatori.

Il pioniere del didgeridoo per il mondo occidentale è stato il musicista e compositore Steve Roach. Ha imparato l'arte di emettere suoni dagli yedaki delle tribù australiane. La direzione è stata sviluppata da Richard James, che ha offerto la propria elaborazione del suono del didgeridoo. La composizione in stile etnico che ha creato era molto popolare nei locali notturni britannici.

Oggi la "pipa" australiana è suonata da rappresentanti di vari paesi. Artisti famosi includono il francese Zalem Delarbre, che combina tecniche di beatboxing con processori del suono. Il musicista è il fondatore dello stile oscillante.

Dubravko Lapline dalla Croazia preferisce il didgeridoo gigante lungo fino a 7 m Il gioco si distingue per potenza sonora e varietà: il musicista spesso si stacca dal bocchino, completando la composizione con la propria voce e un'intera combinazione di suoni creati dal diaframma. Uno dei più famosi divulgatori del didgeridoo, l'australiano Charlie McMahon ha inventato uno speciale microfono progettato appositamente per questo strumento. Il dispositivo registra il suono direttamente nella cavità orale e lo amplifica notevolmente. McMahon ha fondato un gruppo che suona didgeridoo, chitarre e sintetizzatori ed esegue musica neo-folk.

Il didgeridoo è anche popolare tra gli artisti russi di musica etno. Alexey Klementyev, uno dei divulgatori di questo strumento, preferisce uno stile di percussioni che continua le tradizioni degli artisti europei. Il musicista ha fondato una scuola di didgeridoo a Kazan, si esibisce in concerti e spettacoli. L'artista moscovita Roman Termit è il fondatore della scuola australiana e dell'annuale festival del didgeridoo. Il musicista non solo promuove lo strumento, ma sviluppa anche manuali d'autore che insegnano a suonarlo.

Il didgeridoo è uno degli strumenti più antichi, inserendosi con successo negli stili musicali moderni. Grazie al suo aspetto spettacolare e al suono insolito, la tromba australiana non passerà inosservata nei festival folcloristici e nelle sale da concerto.

Consigliato: