Come Imparare A Giocare A Scacchi In Poco Tempo

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Come Imparare A Giocare A Scacchi In Poco Tempo
Come Imparare A Giocare A Scacchi In Poco Tempo
Anonim

Per imparare rapidamente a giocare a scacchi, devi dedicare diverse ore al giorno alle lezioni per almeno un mese. All'inizio dell'allenamento, devi padroneggiare la tecnica del gioco e le strategie di base, studiare attentamente le regole e i principi dell'interazione delle figure. Per imparare a raggiungere l'eccellenza nella pratica, è utile padroneggiare il background teorico.

Gioco degli scacchi
Gioco degli scacchi

Il gioco degli scacchi si basa su un rigoroso ragionamento logico. Non sarà difficile per quasi tutte le persone imparare le basi. Le mosse dei pezzi e le tecniche principali, come uno spillo, un doppio colpo, un attacco aperto, diventeranno molto presto chiare ad ogni dilettante alle prime armi.

Puoi familiarizzare con le regole degli scacchi dalla letteratura speciale o guardando i tutorial video. Uno studio più approfondito delle specificità del gioco degli scacchi è possibile solo con un professionista, le cui qualifiche gli consentono di insegnare in una lingua comprensibile e accessibile a un principiante.

Principi di base dello sviluppo delle figure

Tutti i pezzi degli scacchi obbediscono a determinate leggi di movimento e in conformità con queste restrizioni, l'intero gioco è costruito. Ad esempio, devi imparare che la regina è forte se non partecipa ad azioni attive fin dai primi minuti della battaglia di scacchi. E la struttura del pedone determina in gran parte la natura dello sviluppo dei pezzi sulla scacchiera.

Familiarizzando attentamente con il modo in cui alcuni pezzi difendono e attaccano altri, puoi acquisire il tuo stile di gioco unico. Gli obiettivi e gli obiettivi in ciascuna parte sono diversi, a seconda di quali campi sono fondamentali in un dato momento. Capire questo arriva esclusivamente con l'esperienza, e quindi è necessario giocare regolarmente e con avversari di diversa forza.

Apertura, mediogioco e finale

Convenzionalmente, ogni partita di scacchi è divisa in tre fasi: apertura, mediogioco e finale. Per capire quali azioni devono essere eseguite in ciascuna di esse, è necessario studiarle sia separatamente che in modo complesso, poiché durante il normale corso degli eventi fluiscono dolcemente l'una nell'altra.

Padroneggiare l'apertura permette di comprendere lo sviluppo corretto e armonioso dei pezzi e rafforza la forte posizione dominante del giocatore nel bel mezzo della partita a scacchi. Inoltre, un ampio repertorio di apertura vi permetterà di evitare insidie ed errori tipici all'inizio del gioco, e, possibilmente, di “catturare” le imprecisioni del vostro avversario e dotarvi di una buona riserva per il mediogioco e il finale di partita.

Nel mediogioco, la decisione giusta sarà quella di scegliere il piano più ottimale per ulteriori azioni. Senza una buona strategia, anche la posizione più vantaggiosa andrà persa, poiché una partita a scacchi è, di fatto, un confronto di piani.

Imparare il finale è difficile per i principianti, ma molto utile, poiché un forte giocatore di scacchi deve avere una buona sensazione intuitiva per il gioco. Nella fase finale, la tecnica di gioco e la sua comprensione vengono spesso alla ribalta e il calcolo di opzioni specifiche viene lasciato da parte. Qui può essere indispensabile l'aiuto di un compagno più anziano, più esperto e preparato.

Stuoia

L'obiettivo di una partita a scacchi è dare scacco matto al re avversario. E a questo proposito, si consiglia di studiare posizioni tipiche, dall'esempio delle quali puoi vedere come viene tessuta una rete opaca. Risolvere schizzi e problemi in più passaggi in cui è necessario dare scacco matto al re svilupperà il pensiero tattico e sarà di grande aiuto in futuro.

In generale, imparare gli scacchi in breve tempo è un compito abbastanza fattibile per qualsiasi appassionato. Tutti i tipi di manuali e consigli di amici più esperti possono facilitare notevolmente il lavoro e rendere il processo di studio efficace e interessante.

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