Minimal - dall'inglese "minimal" - una sorta di musica elettronica e danza su questa musica. Questa sottocultura di musica e danza è caratterizzata da arrangiamenti e melodie semplici, una piccola varietà di materiale tematico e un piccolo insieme di movimenti. Esistono diverse sottospecie di danza minimalista.
Istruzioni
Passo 1
La minimal techno è la manifestazione più estrema del minimalismo, la musica si basa sulla ripetizione ripetuta di temi e ritmi. Microhouse, o minimal techno house, è un po' più dinamico e vario, utilizzando elementi di musica ambient. La trance minima, o neotrans, è simile alla musica trance normale, ma a un ritmo più lento. Nella musica di tutti questi stili viene utilizzato un insieme minimo di suoni, vengono utilizzate attivamente pause e "vuoti".
Passo 2
Come tutti gli altri balli alla musica techno, il minimal si basa sull'improvvisazione: il ballerino crea fasci di movimenti a lui familiari, li organizza secondo il suo gusto e secondo il movimento della musica. Ma, poiché l'accompagnamento non differisce per mobilità e dinamismo, si possono escludere anche elementi complessi nella danza. Penetrazioni rilevanti ("camminare sul posto"), movimenti fluidi delle mani, dondolio misurato del corpo.
Passaggio 3
Poiché la direzione minimalista esiste solo da una decina di anni, non c'è un canone solido e un insieme costante di movimenti in esso. Ogni ballerino crea qualcosa di suo, porta da altri stili: break, hip-hop, jazz moderno, danze orientali e persino balletto. Pertanto, quando crei la tua danza, usa tutti i movimenti che conosci con una piccola avvertenza: devono corrispondere al ritmo dolce e meditativo della musica, cioè essere ciclici, non eccessivamente aspri.