Come Accordare Una Chitarra Senza Accordatore

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Come Accordare Una Chitarra Senza Accordatore
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Video: Come ACCORDARE LA CHITARRA SENZA AIUTI e senza accordatore | Lezioni di Chitarra per Principianti 2024, Novembre
Anonim

Di norma, è difficile per un musicista principiante approfondire il processo di accordatura di una chitarra, in cui si dovrebbe fare affidamento sui dati uditivi. Pertanto, è preferibile che tutti utilizzino i sintonizzatori. Sono portatili, facili da usare, precisi, ma notoriamente di breve durata. E in generale, è meglio fare sempre affidamento solo su te stesso in tutto. Inoltre, una volta appresi i trucchi di base, sarai in grado di accordare autonomamente la tua chitarra senza problemi.

Chitarra a sei corde
Chitarra a sei corde

L'umore è importante

Il metodo proposto per accordare una chitarra acustica a sei corde è abbastanza chiaro e relativamente semplice. Il trucco sta nell'accordare una singola corda, che dovrebbe essere respinta nelle operazioni successive.

Stringa n. 1: La corda più sottile non ha avvolgimento e si trova in basso. Questa è la corda base da cui iniziare ad accordare una chitarra a sei corde. Nel suono, dovrebbe essere equiparato alla nota E (Mi) della prima ottava. Per orientarsi, puoi prendere come campione la nota Mi di uno strumento già accordato o utilizzare il programma corrispondente sul tuo PC. Inoltre, la nota E è paragonabile in tonalità a un bip che suona tristemente in un telefono.

Impara a usare un diapason per una maggiore precisione. Per coloro che non si sono imbattuti, un "fischietto" portatile è chiamato diapason, che riproduce chiaramente A (A). Premendo la prima corda al quinto tasto, riceverai la nota A, e nello stato aperto (non bloccato), suonerà un E.

Stringa n. 2: ovviamente quella appena sopra la prima. È bloccato al quinto tasto e regolato fino a quando non suona simile alla prima corda aperta (sbloccata).

Stringa n. 3: Si differenzia dalle altre cinque in quanto è accordata non al quinto, ma al quarto tasto. Il principio è lo stesso, tienilo sul quarto tasto e adattalo al suono del secondo tasto aperto.

Stringa n. 4: regola in modo simile ai primi due. Blocca il quinto tasto e, regolando, ottieni un suono che corrisponda al precedente (3°) tasto in una forma sbloccata.

Stringa n. 5: Bloccare al quinto tasto, ruotare il piolo fino a ottenere lo stesso suono del quarto tasto aperto.

Stringa n. 6: questa è la corda del basso, la corda più alta e più spessa. Il suo schema di configurazione non differisce dai precedenti. Premi il 5° tasto e regola il suono sul 5° tasto, come prima, apri. Se tutto è fatto correttamente e secondo lo schema, alla fine la sesta corda suonerà all'unisono con la prima, ma con una differenza di due ottave.

Tocco finale

Quindi, dopo aver accordato tutte le corde una per una, si consiglia di ripassarle, facendo, per così dire, gli ultimi ritocchi sotto forma di piccoli aggiustamenti. Questa necessità è dovuta alla tendenza delle corde ad allentarsi leggermente quando si accordano quelle adiacenti. Ripeti questi passaggi di volta in volta fino a quando tutte e sei le corde si allineano in una gamma tonale uniforme.

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