Molti fenomeni che accadono alle persone non possono essere spiegati scientificamente. C'è un numero enorme di persone che hanno fiducia nella realtà dei poteri e delle abilità soprannaturali, inclusi vari tipi di magia. La più grande soggezione, ovviamente, è la magia nera.
Magia: come spiegare l'inspiegabile?
La magia è un incrocio tra religione e scienza, poiché, da un lato, presuppone la presenza di forze e fenomeni soprannaturali e, dall'altro, vede una relazione causale tra determinate azioni ed eventi successivi. Inoltre, le pratiche magiche sono solitamente finalizzate al raggiungimento di obiettivi specifici, seppur in modo soprannaturale.
Gli psicologi dicono che la principale forza d'influenza della magia vudù è la credenza, che fa pensare a una persona di essere maledetta e che presto morirà.
La storia della magia e dell'occultismo inizia nei tempi antichi, quando le persone primitive iniziarono a vedere tracce dell'influenza di forze inspiegabili in determinati eventi e cercarono di influenzare queste forze. Fino a un certo tempo, la magia non era una professione nel senso pieno della parola, e ogni uomo primitivo cercava di conquistare le forze soprannaturali con l'aiuto di cospirazioni, rituali, amuleti e rituali. Tuttavia, con l'emergere della divisione del lavoro, i membri più saggi della tribù iniziarono a dedicarsi esclusivamente alla stregoneria e alla comunicazione con gli spiriti. La stessa parola "mago" sembrava designare i sacerdoti zoroastriani, presumibilmente in possesso di poteri mistici.
Lo studio e il miglioramento delle tecniche magiche non si sono mai fermati, quindi nel mondo moderno ci sono un numero enorme di diverse scuole e direzioni di magia: dal voodoo classico alla spaventosa negromanzia. Il tipo più oscuro di stregoneria è considerato la magia nera, poiché mira proprio a infliggere il male rivolgendosi alle forze oscure.
Nell'Europa medievale, ad esempio, numerose streghe praticavano la magia nera e il diavolo era la fonte del loro potere soprannaturale. La principale differenza tra la magia nera e altri tipi è che i suoi seguaci si prefiggono obiettivi oggettivamente cattivi, che si sforzano di raggiungere attraverso rituali e rituali. Può essere la morte o la malattia di un'altra persona, problemi sul lavoro, discordia in famiglia - in generale, tutto ciò che, dal punto di vista della moralità, è dalla parte delle cattive intenzioni.
Nella maggior parte delle religioni, praticare la magia è considerato uno dei peccati peggiori, ma nel buddismo avere abilità soprannaturali non è qualcosa di riprovevole.
Magia nera o anima nera?
Sfortunatamente, la scienza non può dare una risposta univoca alla domanda: esiste davvero la magia? Da un lato, molti fenomeni non possono essere spiegati con i moderni metodi scientifici, ma dall'altro, anche poche centinaia di anni fa anche gli scienziati erano convinti che il Sole girasse intorno alla Terra. I metodi di conoscenza scientifica sono in continua evoluzione, quindi è del tutto possibile che nel prossimo futuro la presenza di capacità umane soprannaturali sarà ufficialmente confermata o confutata.
Al momento attuale, si può solo affermare che dopo alcune azioni magiche, a volte si verificano fenomeni, che sono più facilmente spiegabili dall'intervento di forze superiori, ma non è possibile dimostrare una connessione diretta. Se la magia esiste davvero, allora c'è anche la sua varietà nera, poiché le forze soprannaturali stesse sono raramente buone o cattive, e tutto dipende dalla personalità del mago stesso e dagli obiettivi che raggiunge.